come si sono formate le alpi
LE ALPI. Bull. Geologicamente la suddivisione delle Alpi è definita considerando la posizione dei suoi maggiori elementi strutturali rispetto alla principale lineazione tettonica ben riconoscibile a scala regionale; si tratta di una linea di sutura (zona di taglio) chiamata Linea Insubrica o linea Periadriatica, sviluppata con orientamento prevalente est-ovest attraverso tutte le Alpi. Possono anche essere trovate delle intrusioni felsiche leggermente più giovani, risalenti alla fase estensionale del Triassico. Un triste destino però li accomunava, visto che il principe non avrebbe potuto sopportare l’intensa luce della luna mentre la principessa provava malinconia a causa delle cupe montagne e dei boschi ombrosi. A nord le Alpi Scandinave . Contr. Come risultato di questo processo, gli strati sedimentari oceanici vengono piegati e spinti verso l'alto. Anonimo. Si chiamano aquile di mare le specie di accipitridi del genere Haliaëtus. Nei nostri giorni la placca Apula e la placca Europea continuano a convergere, facendo proseguire la formazione della catena montuosa. 1 decennio fa. Le Alpi si formano come risultato della collisione tra la placca africana e la placca europea, evento in cui si è chiuso l'oceano della Tetide. Contemporaneamente alcuni geologi tedeschi, dopo aver riscontrato un grande numero di faglie verticali all'interno della catena, formulano la teoria della Tettonica verticale, che giustifica la formazione della catena unicamente con movimenti verticali e deformazioni fragili della crosta. Quali furono i primi uomini ad abitarle? à però grazie al lavoro effettuato da Suess[12] nel 1875 che si iniziano a riconoscere le prime grandi strutture delle Alpi. La parte est del bacino della molassa forma l'altopiano del Mittelland. Nel Sudalpino troviamo un evento metamorfico principale, di età permiana, che ha creato una zonazione decrescente verso est. Mem Soc. Le Alpi centrali crescono e vengono in seguito erose, causando la formazione di klippe e finestre tettoniche. Bull Geol. Così anche il lago George, a nord-est delle Alpi, pare sia stato bloccato da una faglia stendentesi fra nord e sud che tagliò le acque del fiume Yass. La catena è interrotta solo da un buco nella parte est dell'Europa, dove le Alpi sono separate dai Carpazi; questo buco è attribuibile ad una subsidenza tettonica successiva all'. Queste intrusioni sono più antiche delle Alpi e non hanno quindi legami con la loro formazione. Nel tardo Cretaceo avviene la prima collisione continentale tra la placca Apula ed Europa. Pieghe e thrust a nord della faglia periadriatica sono in genere rivolti verso nord, quindi la vergenza dominante è verso nord. Durante il Giurassico inferiore uno stretto oceano inizia a formarsi tra la parte settentrionale (Nord America ed Eurasia) e meridionale (Africa e Sud America) di Pangea. Entrambi gli oceani che si formano in questo periodo non saranno mai grandi come gli attuali oceani, le loro condizioni sono piuttosto assimilabili a quelle attuali del mar Rosso. Come si formano le montagne? Suess E.,(1875), Die entstehung der Alpen. Vari autori (Decandia ed Elter[21];Laubscher[22]; Dewey e Bird[23]; Bezzi e Piccardo[24]) estendono l'interpretazione regionale ad aree più distanti: iniziano a riconoscere le ofioliti della Liguria come frammenti di vecchi oceani ormai completamente chiusi. Situato in un tranquillo giardino botanico, mostre includono informazioni su come le Alpi si sono formate, i dinosauri, specie estinte e insetti strani. Le Alpi sono la catena montuosa più importante d'Europa, situate nell'Europa centrale a cavallo dei confini ... Dove si trovano e come si sono formate le Alpi, Direttore: Silvia Calandrelli Visibile sul canale 146 del digitale terrestre e sul 33 di Tivusat, L'iniziativa rientra nel programma Ufficiale LA FORMAZIONE DELLE MONTAGNE. Nel dominio Pennidico si riconosce una zonalità decrescente verso ovest. Ernst W.G., (1973)-Interpretative synthesis of metamorphism in the Alps. GLI APPENNINI. & Elter P., (1969)- Riflessioni sul problema delle ofioliti nell'appennino settentrionale. Mem.Soc.Geol It, 10,53-63. La divisione tra Alpi orientali e centrali è approssimativamente una linea che passa attraverso Sankt Margrethen, Coira e Sondrio, mentre la suddivisione tra centrali ed occidentali non è ben definita[1]. Schardt H., (1899)-Les Préalpes Romandes. Spesso le persone chiedono come si siano formate le montagne, quali sono stati i processi che hanno portato alla creazione di questi magnifici paesaggi. Suess identifica infatti l'asimmetria della catena, la sua unità strutturale e l'ostacolo costituito dai terreni più vecchi rispetto a sedimenti più plastici in via di corrugamento. Estratto dallo speciale di Alberto Angela dedicato alle Alpi. 10 punti? Classificazione. & Piccardo G.B., (1971) - structural features of the ligurian ophiolites: petrologic evidence for the "oceanic" floor of northen Apennines geosyncline. Le Alpi formano un arco con vergenza verso nord che circonda il bacino di avampaese del Po. Risposta preferita. Durante L'Oligocene ed il Miocene enormi sforzi tettonici hanno quindi iniziato a premere sui sedimenti marini della Tetide, spingendoli contro la placca di Eurasia. La catena Alpina si divide in tre parti: Alpi Occidentali, Centrali e Orientali. Quando lo slab (porzione di crosta in subduzione) si ruppe la placca che stava per andare in subduzione subì un innalzamento. E quali insetti abitano sui ghiacciai? Il dominio Sudalpino, costituito da falde di rocce sedimentarie con vergenza Sud, si trova nelle prealpi sud-orientali. Studer B.,(1832), Beiträge zur geognostischen Kenntniss der südlichen Alpen. France, sér. Tectonophysics, 7, 551-563. dewey J.F. Lugeon M. & Argand E., (1905)- Sur les grandes nappes de recouvrement de la zone du Piémont. France, 108p. Questo innalzamento causò, durante il Miocene, un evento estensivo. Durante il 1916 Ãmile Argand[18] riesce a delineare i basamenti dell'evoluzione delle Alpi occidentali, intuendo i 3 grandi domini che la governano: Elvetidi, Pennidi, Austrodinaridi. La placca Africana prosegue quindi per circa 1000 km il suo movimento verso nord. La pressione ha quindi creato grandi pieghe, faglie, falde e sovrascorrimenti, formando quindi le attuali Alpi. Le Alpi italiane sono la parte della catena montuosa alpina che si estende nel territorio italiano, su una lunghezza di circa 1 200 km ed una superficie di circa 51 941 km², pari al 27,3% della superficie totale delle Alpi, comprendendo circa una ventina di sezioni, raggruppate tradizionalmente in tre grandi settori: Alpi occidentali, centrali ed orientali. Questo evento è testimoniato dalla deposizione di sedimenti di tipo costiero ed evaporitico. Geol. Pfiffner, Geologie der Alpen (in german), Haupt Verlag, 2009. In tempi antichi, i nostri antenati si sono avventurati sulle Alpi in cerca di cibo e riparo. Nel tardo giurassico il microcontinente dell'Iberia si stacca dalla placca europea e l'oceano Vallese si forma tra le due placche. Come si sono formate le Dolomiti. Nel 1971 vengono spiegate da Boccaletti[27] le polarità contrapposte delle Alpi e degli Appennini come dovute ad un cambio di subduzione da est ad ovest. Ad esempio l’Himalaya, le Alpi o gli Appennini, le Ande, sono meravigliose catene montuose formatesi nel suddetto modo. Come si sono formate le alpi?? Come si evolve il paesaggio nel tempo? Questo bacino, che si trova in Svizzera ed in Baviera, prende il nome di bacino della Molassa. Al tempo stesso alcuni fanno confusione fra i periodi in cui si sono formate le rocce che compongono le … Dal Piaz sulla Grivola nel 1928[19] e Raguin in Haute Maurienne[20] nel 1930 iniziano ad interpretare il complesso dei calcescisti non più come una singola unità , ma come un complesso formato da più falde fra di loro indipendenti. Nature, 239, 202-204. Piattaforma continentale= fondale marino di scarsa pendenza che si estende fino a 200 m di profondità. Tuttavia, alcune montagne si formano anche in seguito a eruzione vulcanica e a conseguente raffreddamento del magma. Sulle Alpi sono quindi presenti formazioni rocciose che in origine costituivano il fondale marino presente fra le due placche, spinto in alto dal loro movimento. Questo evento poteva avvenire solo in direzione est-ovest, dato che da sud la placca Apula continuava a convergere verso l'Europa. Questa catena si formò durante l'orogenesi Alpina. Nel dominio elvetico si possono riconoscere strutture a scisti verdi, che hanno subito metamorfismo alpino. Bezzi A. Boccaletti M., Elter P. & Guazzone G., (1971)-Polarità strutturali delle Alpi e dell'Appennino settentrionale in rapporto all'inversione di una zona di subduzione nord-tirrenica. Si ritrovano inoltre alcuni lineamenti sismici in profondità , che mostrano come gli stress siano ancora presenti. A cosa servono gli insetti? Per poter meglio inquadrare il metamorfismo alpino è necessario suddividere l'area nelle quattro falde alpine. L'alto grado raggiunto, soprattutto da particolari zone di questa falda, testimonia la subduzione avvenuta su queste rocce. Alcune di queste sono profonde fino ai 600 m., quali per es. The TRANSMED Transects in Space and Time: Constraints on the Paleotectonic Evolution of the Mediterranean Domain, The TRANSMED Atlas: the Mediterranean Region from Crust to Mantle, Evolution of the Arctic-North Atlantic and the Western Tethys, American Association of Petroleum Geologists Memoir, The tectonic evolution of the western and central Alps and their forelands, Paleoreconstructions of the Alpine Tethys region, Platetectonic maps of the North Atlantic (including the Mediterranean), Plate tectonic reconstruction of the opening and closing of the Valais and Ligurian Oceans, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Geologia_delle_Alpi&oldid=117017873, Voci con modulo citazione e parametro pagine, Voci con modulo citazione e parametro pagina, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, Massicci pennidici interni, costituiscono il basamento continentale ed hanno subito eventi metamorfici di altissima pressione, Dominio Brianzonese, costituisce il vecchio continente brianzonese, Klippe prealpini, sono lembi relitti posti sopra la successione prealpina elvetica. Quali processi naturali lo modellano? Situado en un jardín botánico pacífica, exposiciones incluyen información sobre cómo se formaron los Alpes, los dinosaurios, las especies extinguidas y extraños insectos. Il punto di sutura, in base a quest'ultimo modello, è quindi da ritenersi al fronte delle unità pennidiche. Alcuni autori si riferiscono con i nomi Tetide alpina e Oceano della Tetide occidentale ad una serie di piccoli bacini oceanici formati nel sudovest della placca europea, questo per distinguerli dalla Neo-Tetide, che si forma invece nella parte orientale. Intorno a 200 milioni di anni fa i due continenti iniaziarono ad. Quindi le valli a U in Italia le possiamo trovare sulle Alpi. Viene riconosciuto e documentato inoltre da Dal Piaz un evento metamorfico ad alta pressione nelle Alpi occidentali. Ed Braumüller, Vienna. Ann. 7 Come e quando si sono formate Alpi e Appennini? Con dominio Pennidico si intendono tutte le successioni continentali ed oceaniche che si trovavano, durante il mesozoico, a contatto o sul margine continentale meridionale della placca europea. Le Alpi si formano come risultato della collisione tra la placca africana e la placca europea, evento in cui si è chiuso l'oceano della Tetide. Laubscher H.P., (1969)- Mountain Building. A causa dell'innalzamento del livello del mare durante il Triassico, il margine orientale di Pangea fu allagato. & Bird J. M., (1970)-Mountain belts and the new global tectonics. La convergenza tra Africa ed Europa ha una storia relativamente breve, infatti, con l'apertura dell'Oceano Atlantico, avvenuta circa 100 Ma, l'Africa inizia a muoversi verso nordest. Le Alpi continuano in modo più o meno uniforme nelle adiacenti catene montuose: gli Appennini nel sudovest, le Dinaridi nel sudest e i Carpazi nel nordest. Le placche tettoniche si muovono continuamente, dando luogo a terremoti, eruzioni dei vulcani e non solo: generano, infatti, le catene montuose.. Questa teoria, che prende il nome di teoria dei crateri di sollevamento, viene però rapidamente smentita da Suess, De Beaumont[10] e Studer[11], che dimostrano come le Alpi non siano dotate di un'unica zona assiale, ma siano costituite da una serie di zone cristalline intercalate da deposizioni sedimentarie. Appartenenti a questa serie sono: il granito di Baveno, il plutone di Montorfano, il plutone della Val Biandino ed il corpo basico d'Ivrea[5]. L’origine di tale catena montuosa va infatti ricondotta all`mpatto, avvenuto ottanta milioni di anni fa, della placca continentale africana con quella euroasiatica. La complessa evoluzione delle Alpi ha portato numerose sequenze e rocce ad essere metamorfosate. Sulle Alpi, sopra i 3000 metri, si formano i ghiacciai . Elie De Beaumont,(1828), Notice sur un gisement de vegetaux fossiles et de Belemnites, situé a Petit-Coeur, pres Moutiers, en Tarentaise. A sud di questa linea si trovano le unità piegate e sovrascorse del Sudalpino. Questo materiale diventerà poi in seguito la falda pennidica, anche se una grande parte del materiale subdotto andrà persa. Quando alla fine del Giurassico la placca Apula inizia a muoversi verso la placca Europea si forma una fossa oceanica nella parte occidentale delle Alpi, ed al suo interno vengono depositati radiolariti e lutiti. Alpi e Appennini sono le due catene montuose che attraversano l’Italia.. Episodes 26 (3): 200â204. Si tratta della prima grande sintesi strutturale che guiderà i futuri studi di geologia alpina. Bull Soc géol France, 3, 711-765. Come si sono formate le Alpi? La Zona del Sesia-Lanzo è la zona continentale con maggior estensione ad essere andata in subduzione durante l'orogenesi dell'arco alpino. Geophysical research and the geology of the Alps, Post-collisional large-scale extension in the Eastern Alps, Description of the Western and Central Alps, Tectonic map and overall architecture of the Alpine orogen, The arc of the western Alps in the light of geophysical data on deep crustal structure, Geophysical-geological transect and tectonic evolution of the Swiss-Italian Alps, Western Alps geological constraints on western Tethyan reconstructions, Reconstruction of the evolution of the Alpine-Himalayan orogeny. Sc. Neuchât. L’origine di tale catena montuosa va infatti ricondotta all`mpatto, avvenuto ottanta milioni di anni fa, della placca continentale africana con quella euroasiatica. Bocquet J., (1974) - Etudes mineralogiques et petrologiques sur les metamorphisme d'age alpin dans les Alpes françaises, These Univ. La scoperta avviene ad opera di Termier (1903)[16], che riesce a correlare le sequenze delle Alpi orientali con la formazione delle pietre verdi del Piemonte. Le Alpi sono il sistema montuoso più importante d'Italia e d'Europa, coprono un territorio di 1300 chilometri dal Colle di Cadibona, in Liguria, proseguendo verso est fino al Passo di Vrata in Croazia.L'imponenza dell'arco alpino la si può vedere dalle sue cime, alcune superano i 4000 metri e molte i 3000. Oxburg[30], nel 1972, per giustificare un minor spessore della crosta africana nelle Alpi orientali, ipotizza una subduzione verso nord con distacco degli strati superiori della crosta, che andranno a formare la falda austroalpina. della Prima Guerra Mondiale Grazie agli studi effettuati da Ellenberger nel 1958 e da Trumpy nel 1957 emergono i limiti interpretativi del modello di Argand, che non riesce a giustificare la doppia vergenza riconosciuta da Gidon nel 1958. Questo evento causò quindi la formazione di un bacino sedimentario lungo l'asse della catena ed un periodo di vulcanismo felsico; Questa è stata la prima fase del rifting tra Europa ed Africa. Università Padova, 7, 84 p. Raguin E., (1930)- Haute-Tarentaise et Haute-Maurienne (Alpes de Savoie) Mem Serv. Durante la formazione alpina, infatti, l'intera falda pennidica verrà coinvolta da una subduzione che la farà sprofondare fino a 70â100 km di profondità sotto la superficie terrestre. I valori della profondità raggiunta vengono facilmente calcolati in relazione alla coesite, minerale polimorfo del quarzo, che si forma solo a pressioni superiori ai 2-3 GPa, quindi compatibili con 70â100 km di profondità . Si forma inoltre l'oceano Ligure-Piemontese, generalmente considerato come un'estensione orientale della Tetide. Ist. A causa della continua subduzione in atto si viene a formare un arco vulcanico, le cui tracce si trovano nei sedimenti della falda Pennidica. Nel libro di geografia delle medie, tanti tanti anni fa, c'era scritto che le valli a U sono state provocate dai ghiacciai mentre quelle a V sono state provocate dai fiumi. Per spiegare la presenza degli scisti blu, prima Martini (1972)[28] e poi Bocquet(1974)[29] ipotizzano la presenza di una subduzione verso est nella zona Brianzonese. Grazie al suo basso grado di metamorfismo (presente nelle unità più antiche) ha consentito uno studio più preciso dell'evoluzione geodinamica della catena alpina. Le Alpi sono nate a causa del movimento di grandi pezzi di terra (zolle tettoniche) che scontrandosi hanno causato il sollevamento delle … Come si sono formate le Alpi? Nel frattempo il fronte delle falde pennidiche ed austroalpine avanza, spingendo verso nord. Le Alpi sono spesso suddivise dai geografi in occidentali, centrali ed orientali, anche se spesso i limiti di questa suddivisione sono arbitrari e basati su criteri morfologici e orografici; questa suddivisione non ha alcun significato geologico. La porzione est delle Alpi era in quel periodo all'interno dell'oceano della Paleo-Tetide. géol. per la Commemorazione del Centenario Si parla anche della stella alpina e dei minerali caratteristici: quarzo, pirite, oro. All'interno della catena è quindi possibile ritrovare porzioni del vecchio basamento cristallino, che costituisce il substrato dei depositi marini, affiorante in superficie. In ognuna, infatti, troviamo diversi gradi di metamorfismo, relazionabili con la loro genesi. Le Alpi sono le montagne più alte d’Europa. Misure effettuate su strade, ferrovie e tunnel mostrano come all'interno della catena ci sia ancora una crescita che varia dal millimetro al centimetro all'anno. 8 Quando si sono formate le pianure? La catena montuosa delle Alpi europee è costituita da trentotto cime che superano i quattromila metri di altezza. 4 risposte. Troviamo quindi complessi con metamorfismo ad altissima pressione (complesso Dora Maira, Gran Paradiso e Monte Rosa), con presenza di coesite e facies a scisti blu, nella zona più orientale, mentre ad occidente il grado scende progressivamente fino ad arrivare a facies a prehnite e pumpellyte. Le immagini proposte in questo audiovisivo mostrano la presenza, sulle Alpi, di lava a cuscini, di rocce calcaree formatesi da residui di organismi marini e di fossili di ammoniti. le alpi: Dove si trovano e come si sono formate le Alpi. Si tratta di un complesso di deformazioni e di accavallamenti degli strati rocciosi, che è iniziato nel Cretaceo (circa 100 milioni di anni fa) e si è concluso praticamente nel Miocene (circa 15 milioni di anni fa) anche se alcuni contraccolpi, di non secondaria importanza, sono tuttora in atto. Con l'eccezione del materiale alloctono della falda Austroalpina, questa zona di taglio si forma tra la placca Europea e la placca Apula. Nella falda Pennidica è possibile riconoscere, in alcuni frammenti, degli eventi deformativi che sono stati associati a questo evento della fase Eo-Alpina. Al termine del Carbonifero terminò l'orogenesi ercinica, con cui si formò il supercontinente di Pangea, dall'unione di Gondwana e Laurasia. come si sono formate le alpi? 4,1,723-825. Rispondi Salva. Questa suddivisione risulta anche in accordo rispetto alle originarie aree paleogeografiche di origine delle rocce: la zona elvetica contiene rocce provenienti dalla placca europea, la zona austroalpina contiene rocce provenienti dalla placca apula, mentre la zona pennidica contiene rocce provenienti da un vecchio bacino oceanico di sedimentazione compreso tra le prime due zone[1][2][3].
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18 dicembre 2020 Senza categoria
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