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giornate del fai 2020 marche

In questi mesi tante cose sono cambiate, per tutti e anche per noi. L'edificio, in armonia con il gusto dell'epoca, rispecchia un eclettismo che fonde lo stile rinascimentale a quello del Barocco romano e del Neoclassicismo, mentre negli ornamenti appare lo stile Liberty. Di seguito l’elenco dei Beni aperti nelle Marche (qui tutti gli orari): Jesi (AN) Le api raccontano, Oasi WWF di Ripa Bianca. La prenotazione online è consigliata su www.giornatefai.it; i posti sono limitati. Ecco i luoghi da visitare sabato 27 e domenica 28 giugno, come partecipare. Ascoli il Oggi, per un italiano, sembra più facile riconoscere un monumento o una celebre opera d’arte che non le specie degli alberi intorno a sé, ma entrambe sono conoscenze fondamentali per un individuo colto e cittadino responsabile, che abbia a cuore la tutela dell’immenso patrimonio italiano di arte e natura. “Albero del piccioni” ovvero un platano che si trova a circa 3 chilometri da Ascoli Piceno e fa parte dell'elenco degli alberi monumentali italiani redatto dal Corpo forestale dello Stato. Campofilone: centro storico il quale era abitato fin dall’età Picena come dimostrano i molti reperti archeologici rinvenuti in loco. Chiesa di Santa Maria di Piazza, forse voluta attorno al 1010 da S. Romualdo di Ravenna e trasformata nel 1831. Alessandra Stipa, Presidente Fai Marche: “Vi aspettiamo insieme all’Italia più bella” Le Giornate Fai d’Autunno italiane chiudono la settimana dedicata dalla Rai ai beni culturali in collaborazione con il Fai. 35 le aperture straordinarie nelle Marche; 9 solo nell’anconetano tra Jesi, Genga, Senigallia, Ancona e Loreto. Le celle dei monaci raccolgono lo spazio per la preghiera, lo studio, il riposo, e un piccolo giardino. Collina Vecchia: luogo di straordinaria importanza storica e archeologica, purtroppo in stato di assoluto degrado. Palazzo Vescovile (frutto di articolati ampliamenti nel corso dei secoli) si apre per la prima volta, dopo un sapiente restauro che vede sale, finora usate come appartamento privato del vescovo, piene di opere d'arte in parte mai esposte: una serie incredibile di quadri, sculture, antichissimi sciamiti, statue e altri tesori. Leggi anche I tesori da scoprire in Veneto Le giornate FAI d’autunno si svolgeranno in due week end, 17-18 ottobre e 24-25 ottobre, in tutta Italia. Il castello domina la valle dell'Esino verso est in direzione della gola della Rossa e l'ingresso della gola di Frasassi, ed è collegato dal ponte romano di San Vittore delle Chiuse De Clusis che conduce all' omonima Abbazia benedettina (XI sec.). Un caleidoscopio di meraviglie tutte da scoprire. Sarà visitabile l’antica bottaia, il giardino di Palazzo Pelagallo e il giardino privato anni ’50. Il Cimitero Polacco è stato da poco aperto riaperto al pubblico con le sue lapidi color bianco. Si tratta di un’escursione con partenza dal piazzale dell'Abbazia Benedettina di San Michele Arcangelo di Lamoli. Comprendere la natura si rivela il modo migliore per educarci a “proteggerla”: un obiettivo, questo, che è parte integrante della mission del Fai fin dalla sua fondazione. per ricevere ogni giorno la newsletter con le notizie dall'Italia e dal mondo, Kamut, un grano antico per ricette di oggi, Ricette dall'Alto Adige, e sembrerà di essere in vacanza. Leggi anche I tesori da scoprire in Emilia Romagna. Orto sul colle dell'Infinito. Ad A Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio, è dedicata l’edizione 2020 delle Giornate FAI d’Autunno: mille aperture a contributo libero in 400 città in tutta Italia, organizzate per la prima volta in due fine settimana, sabato 17 e domenica 18, sabato 24 e domenica 25 ottobre. 18 Ott 2020 . La raccolta contributi avverrà prima dell’evento all’atto di prenotazione con la richiesta di un contributo per il FAI minimo (tramite carta di credito e paypal), per iscritti FAI a partire da 3€, per non iscritti a partire da 5€.Il FAI ringrazia tutto il personale sanitario per il coraggioso impegno profuso nel corso dell’emergenza Covid-19, regalando l’iscrizione ordinaria da effettuarsi durante gli eventi nazionali o presso i Beni della Fondazione. Tornano le Giornate Fai all’aperto il 27 e 28 giugno in tutta Italia. Ascoli: Il palazzo e la pinacoteca vescovile e il nuovo allestimento del Museo Diocesano. luoghi eterogenei come il Si tratta di tre delle sette chiese ancora officiate nei primi decenni dell’Ottocento e poi abbandonate per ragioni diverse negli anni successivi all’Unità d’Italia. Sono spalmate, in via eccezionale, in un doppio appuntamento: sabato e domenica 17 e … Era la dimora del marchese Francesco Saverio Castiglioni e il palazzo fu eretto alla fine del XVII secolo. Recanati (MC) L’Orto sul Colle dell’Infinito – Bene Fai dal 2019 - racconta il “verde poetico”: la Natura è protagonista nella poesia di Giacomo Leopardi, anche nella celebre lirica L’Infinito, che il poeta ambientò in quest’orto vicino casa e che il FAI oggi racconta in un originale “museo”. Una passeggiata sul Monte Conero tra L’Abbazia di San Pietro, gioiello romanico in vetta al promontorio, e le affascinanti incisioni rupestri risalenti al secondo millennio a. C. Giardino vescovile di Palazzo Roverella. il parco di Villa Cerboni Rambelli a San Benedetto del Tronto. Promotori e protagonisti sono i Gruppi Fai Giovani, ideali eredi e testimoni dei valori che per tutta la vita hanno guidato la Fondatrice e presidente onoraria del Fai. Il giardino e l’orto erano già esistenti in periodo rinascimentale come testimoniato dalla presenza del pozzo realizzato dal Caffarelli nel 1484. Il ricco carnet di eventi collaterali, inclusa una sezione dedicata al celebre latinista ortezzanese Giuseppe Carboni, rende l'appuntamento unico. Ancona il porto Peschereccio al Mandracchio di Ancona e il Mercato Ittico attuale edificato su progetto dell'architetto Gaetano Minnucci (1946-49), ideato per sostituire la precedente sede distrutta dai bombardamenti del 1943. «Partecipare alle Giornate Fai d’Autunno 2020 – dichiara Manuela Francesca Panini, capo delegazione Fai Ancona – vuol dire non solo godere della bellezza che pervade ogni angolo del nostro Paese e “toccare con mano” ciò che la Fondazione fa per la sua tutela e valorizzazione, ma soprattutto sostenere la missione del Fai in un momento particolarmente delicato». Area estesa per una superficie di 18 ettari e tutelata dal 1997, è in gestione al WWF Italia. Protagonisti saranno tutti i Beni del Fai – Fondo Ambiente Italiano, per l’occasione concentrati su proposte “all’aperto”, declinate sul patrimonio verde. Jesi. per ricevere ogni giorno la newsletter con le notizie dall'Italia e dal mondo, Kamut, un grano antico per ricette di oggi, Ricette dall'Alto Adige, e sembrerà di essere in vacanza. Dal 12 al 18 Ottobre, infatti, la Rai racconta luoghi e storie che ne testimonia la varietà e bellezza del … Villa e parco Cerboni Rambelli, costruita alla fine del 1800 dal dottor Angelo Cerboni Baiardi. Una volta prenotato il turno di visita, i partecipanti riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e le norme da rispettare: oltre all’obbligo di presa visione dell’informativa sulla sicurezza, si ricorda l’obbligo di indossare la mascherina durante la visita, di mantenere il distanziamento sociale di 1,5 metri, di disinfettare le mani con gli appositi gel situati all’ingresso del percorso e di attenersi in generale alle indicazioni date dal personale e dai volontari, seguendo le informative poste all’inizio del percorso. Anche quest’anno promotori e protagonisti sono i Gruppi FAI Giovani, ideali eredi e testimoni dei valori che per tutta la vita hanno guidato la Fondatrice e Presidente Onoraria del FAI – Fondo Ambiente Italiano. 55 beni aperti in 23 località delle Marche, 2000 apprendisti ciceroni, 400 volontari. San Benedetto del Tronto: Il "paese alto", l'antico castello che custodisce la storia della città. Dalla grande torre centrale che un tempo aveva la cuspide in stile arabo, poi al suo crollo sostituita dalla merlatura ghibellina. Agriturismo Mondomini: anticamente la proprietà aveva il nome di Monte di Dio, da cui Mondomini. “Il Mandracchio e via Laberinto”, una delle strade più antiche di San Benedetto del Tronto, un tempo piena della vita delle famiglie dei pescatori. Svelati tutti i luoghi che sarà possibile ammirare. Il Movimento Animalista scende in campo a difesa delle giornate del Fai d’autunno 2020 nelle Marche.Dopo che domenica, in località Canavaccio di Urbino, due cacciatori nell’inseguimento di una lepre hanno sparato due colpi tra la folla radunata per l’escursione.Alcune pallottole avrebbero colpito un uomo, che è rimasto ferito, sfiorando la tragedia e la rissa. Palazzo Bazzani. Sarà sorprendente guardare l’Italia con occhi nuovi e scoprire tutte le sue molteplici sfumature di “verde”. SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio, è dedicata l’edizione 2020 delle Giornate FAI d’Autunno. Nelle Marche saranno aperti l'Antica Farmacia a Jesi o ancora Non mancano le aperture di alcuni Luoghi del Cuore, come ANCONA - A Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio, è dedicata l’edizione 2020 delle Giornate FAI d’Autunno. antica farmacia dell'ospedale Fatebenefratelli (1757) lungo corso Matteotti. Pescara n.08/08 - Iscrizione al ROC n°17982 - p.iva 01873660680 a cura di A. Gulizia Stabilimento Opera Pia Mastai Ferretti (Ingresso esclusivo per gli Iscritti Fai), fondato da Pio IX nel 1857. Giornate Fai autunno 2020 Marche, ecco 35 tesori da riscoprire Torna l'appuntamento annuale che prevede anche visite e percorsi guidati a partire dal 17 ottobre. Tornano le Giornate Fai d'Autunno, e per permettere a tutti di visitare in sicurezza 1.000 siti d’interesse culturale e artistico del nostro Paese, raddoppiano su due weekend: 17-18 e 24-25 ottobre. Ortezzano: dimora storica Acciarri e chiesa del Carmine e centro storico con il suo piccolo borgo. Benvenuto agli eventi del FAI! «Le Giornate del Fai di Autunno nelle Marche – evidenzia l’assessore alla cultura Ciro Mariani ... 2020 - Marche News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online n. reg. Oltre al contributo minimo – 3 euro per chi è già iscritto al Fai, 5 euro per i non iscritti - richiesto all’atto della prenotazione online, tutti i visitatori potranno iscriversi con quote agevolate (riduzione di 10 euro) in tutti i luoghi aperti e i Beni della Fondazione. da Redazione TVCM | postato in: News | 0 . Un percorso straordinario, che si snoda lungo la collina che da valle porta alla Santa Casa. Un’edizione che si arricchisce di un’inedita veste “all’aperto”: sabato 27 e domenica 28 giugno 2020, infatti, oltre 200 luoghi in più di 150 località d’Italia (8 nelle Marche), su prenotazione e nel rispetto delle norme di sicurezza, saranno accessibili al pubblico. La prenotazione online, da effettuarsi entro Venerdì 26 giugno alle ore 15 sul sito web ufficiale www.giornatefai.it, è obbligatoria. Si svolgeranno in questo fine settimana e nel prossimo. Annessa alla dimora si trova una piccola e preziosa cappellina consacrata. Pergola un incredibile A Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio, è dedicata l’ edizione 2020 delle Giornate FAI d’Autunno Marche. Chiesa di San Francesco di Paola dove sono iniziati da tre anni i lavori di restauro degli apparati decorativi. scrigno di stucchi, quale è contenuto nella chiesa di Nella sala consiliare è esposta la pala di altare di Vincenzo Pagani mentre nella Chiesa di Santa Sofia si trova un affresco della scuola di Carlo Crivelli. Dedicato a Vanni Leopardi”. In questo ambiente ricco di biodiversità, i visitatori saranno accolti per scoprire il mondo delle api: la loro importanza, la loro vita e il loro ruolo chiave nell’ecosistema. La storia del paese è associata a quella di Fermo, che la contese ai farfensi prima e poi la annesse rendendola una zona agricola. In programma ci sono visite in Via Laberinto e Mandracchio, Villa e Parco Cerboni Rambelli e Paese Alto. Saranno tre le aperture a contributo libero a San Benedetto, organizzate per la prima volta in due fine settimana, ossia sabato 17 e domenica 18, sabato 24 e domenica 25 ottobre. Monte Conero, borghi come Nel Parco della Comunità di Capodarco si estende un bosco di sette ettari di macchia mediterranea e submediterranea con 1300 essenze vegetali tipiche dell’area climato-geografica locale, che oltre a riqualificare l’ambiente costituiscono allo stesso tempo alimento per gli animali presenti sul territorio (uccelli, mammiferi, chirotteri, insetti, anfibi, rettili). Giornate Fai 2020 Marche, cosa vedere nel weekend. Prendere parte all’iniziativa del prossimo weekend è anche un modo per partecipare alla missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione, rimasta chiusa per l’intera durata del lockdown. Ispirandosi a lei, i giovani scenderanno in piazza per “seminare” conoscenza e consapevolezza del patrimonio di storia, arte e natura italiano e accompagneranno il pubblico, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, alla scoperta di luoghi normalmente inaccessibili, poco noti o poco valorizzati in tutte le regioni. Chiesa di San Martino e percorso Mario Giacomelli: terra e luce un percorso tra arte, cultura e paesaggio. Giornate FAI di Primavera nelle Marche. Palazzo Bracci (Ingresso esclusivo per gli Iscritti Fai). Corinaldo (AN) I luoghi dell’immaginazione. Questa nuova edizione delle Giornate Fai si carica di un significato speciale ed emblematico: il momento storico che stiamo vivendo ha imposto a tutta la collettività di riorganizzarsi e reinventarsi. Fabriano: passeggiata al Castello di Pierosara a Genga. Tutti i fondi raccolti saranno destinati alle attività istituzionali della Fondazione. Cingoli: palazzo Castiglioni (ingresso esclusivo per gli Iscritti Fai). La visita parte dal belvedere di piazza Sacconi. Sirolo l’A  A Ad Anche quest’anno promotori e protagonisti sono i Gruppi FAI Giovani, ideali eredi e testimoni dei valori che per tutta la vita hanno guidato la Fondatrice e Presidente Onoraria del FAI – Fondo Ambiente Italiano. Per permettere a tutti di visitare in sicurezza 700 luoghi straordinari del nostro Paese, le Giornate FAI d’Autunno raddoppiano su due weekend: 17 e 18 e 24 e 25 ottobre. Prendere parte alle Giornate FAI d’Autunno 2020 vuol dire godere della bellezza del nostro Paese e vuol dire soprattutto sostenere la missione del FAI in questo momento delicato. La visita condurrà il pubblico alla scoperta della chiesa parrocchiale e della collegiata di San Pietro, di Santa Maria di Piazza, dell’arciconfraternita del Gonfalone e, infine, di Santo Spirito, appartenente all’omonima confraternita. FAI - FONDO AMBIENTE ITALIANO - Via Carlo Foldi, 2 - 20135, Milano. L’edizione 2020 è dedicata a Giulia Maria Crespi, fondatrice e presidente onoraria del Fai, scomparsa lo scorso luglio. Pergola: oratorio dell'Ascensione al Palazzolo, risalente al XV secolo. Lamoli con la sua abbazia, o Fano (PU) Eremo di Monte Giove. L'edizione 2020 en plein air. Pesaro: villa Cattani Stuart (Ingresso esclusivo per gli Iscritti Fai). L’architettura riflette il modello dell’Eremo di Camaldoli al quale tutti gli eremi costruiti dai Monaci Coronesi si sono ispirati seguendo le direttive delle Costituzioni di Monte Corona che richiedevano edifici sobri e funzionali. E il FAI è pronto per offrire al pubblico un’intensa esperienza di visita, nel rispetto della massima sicurezza e cogliendo l’occasione per mettere al centro della propria proposta il patrimonio all’aperto di natura, ambiente e paesaggio del nostro Paese. Eventi Marche Weekend dal 26 al 28 giugno 2020: tornano le Giornate del FAI che si svolgeranno all'aperto, come tanti interessanti eventi. A Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio, è dedicata l’edizione 2020 delle Giornate Fai d’Autunno: mille aperture a contributo libero in 400 città in tutta Italia. bbazia di San Pietro e incisioni rupestri (1200-1100 a.C) all'interno del Parco del Monte Conero. Torna l’appuntamento con le visite guidate in occasione delle Giornate Fai d’Autunno: saranno due i weekend organizzati dal Fai (Fondo Ambiente Italiano) per scoprire tantissimi luoghi italiani e innamorarci ancora una volta del nostro bellissimo paese.. 17 e 18 Ottobre – 24 e 25 Ottobre.Quattro giornate per permettere a tutti di visitare in totale sicurezza i luoghi che verranno scelti. Trib. Sirolo (AN) Monte Conero, Abbazia di San Pietro e Incisioni rupestri. Macerata: istituto di Medicina legale, Museo della goliardia e aula sacrestia ANCONA - Ritornano anche nelle Marche le Giornate Fai d’Autunno, quest’anno dedicate a Giulia Maria Crespi, fondatrice e presidente onoraria del Fai scomparsa lo scorso luglio. Moresco: centro storico. In occasione delle Giornate FAI d’ autunno 2020, il 17 - 18 e 24 - 25 ottobre 2020 tanti siti storici, artistici e culturali saranno aperti al pubblico, accendendo i riflettori sui monumenti, i palazzi storici, le opere che fanno parte del ricco patrimonio culturale italiano e che, grazie al sostegno dell’ Unione Europea, ridiventano accessibili ai cittadini. Quest’anno l’appuntamento con l’Italia più bella si fa in 4! Il Palazzo, che ne costituisce la quinta scenica, fu fatto costruire nel 1532. Ben quattro giornate per permettere a tutti di visitare in sicurezza 1.000 luoghi straordinari del nostro Paese. Due weekend per riscoprire la bellezza dell'Italia. Appartenuta originariamente agli Sforza, la Possessione di Villa Miralfiore fu acquistata nel 1559 dal Duca Guidobaldo II Della Rovere, che ristrutturò completamente l’edificio, alla cui struttura sono addossati i giardini. Borgo Pace: abbazia di San Michele Arcangelo a Lamoli di Borgo Pace. Anche quest’anno promotori e protagonisti sono i Gruppi FAI Giovani, ideali eredi e testimoni dei valori che per tutta la vita hanno guidato la Fondatrice e Presidente Onoraria del FAI – Fondo Ambiente Italiano. Ancona, 24 giugno 2020 - Parchi e giardini storici monumentali, riserve naturali e orti botanici, boschi, foreste, campagne, alberi millenari e piante bizzarre, sentieri immersi nella natura e passeggiate nel verde urbano, giardini pubblici da riscoprire e giardini privati segreti che si svelano al pubblico: sono solo alcuni dei luoghi visitabili in questa edizione speciale delle Giornate FAI. Casa Capotosti Qui nacque il cardinale Luigi Capotosti, uomo di profonda cultura e insegnante di teologia e diritto. Santa Maria delle Tinte, fa credere di essere nella Sicilia di Giacomo Serpotta. La Congregazione dei Nobili nella chiesa di San Vito. Chiesa di Santa Maria delle tinte: fu voluta dalla corporazione dei Tintori e Lanaioli che aveva i laboratori lungo il Cesano. Giardini di Villa Miralfiore. L’orto è tornato al suo semplice decoro, con alberi da frutto, ortaggi, viti e rose su pergole, com’era quando a coltivarlo erano le monache del vicino convento; sempre intatto è rimasto l’affaccio sul paesaggio sfumato delle colline marchigiane, che suscitò in Leopardi il desiderio di ricerca dell’infinito. Recanati: Chiesa di Montemorello: “I Luoghi dell’Anima di Giacomo Leopardi. In provincia di Pesaro-Urbino, si potranno vistare Palazzo Bracci e la chiesa di san Marco a Fano, villa Cattani Stuart a Pesaro, ad Urbino, la chiesa di San Francesco di Paola, la Pieve di S. Stefano di Gaifa e la Torre Brombolona a Canavaccio.. A Lamoli di Borgo Pace l’abbazia di San Michele Arcangelo . Ecco i luoghi da visitare sabato 27 e domenica 28 giugno, come partecipare Senigallia: palazzo Augusti Arsilli , edificio seicentesco ricostruito dopo il sisma del 1930 e fin dal 1836 la dimora del conte Augusti Arsilli. L’elenco dei luoghi visitabili durante le Giornate FAI all’aperto offre al pubblico una variegata selezione di monumenti “verdi” e tutti all’aperto, tra cui diversi “Luoghi del Cuore” del patrimonio naturale e paesaggistico, inclusi itinerari o passeggiate nel verde urbano, campestre o montano. Il weekend delle Giornate FAI di Primavera da oltre vent'anni fa scoprire agli italiani le bellezze del Paese. ANCONA - A Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio, è dedicata l’edizione 2020 delle Giornate FAI d’Autunno: mille aperture a contributo libero in 400 città in tutta Italia, organizzate per la prima volta in due fine settimana, sabato 17 e domenica 18, sabato 24 e domenica 25 ottobre. Disponibilità fino a esaurimento posti. La chiesa, il convento e l'orto dei frati Cappuccini, fondato a Recanati risale al 1557. Nel rispetto delle normative, il FAI ha adottato misure che permettano al pubblico di partecipare all’evento nella massima sicurezza. Mercato Ittico di Ancona e le incisioni rupestri del SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Al via le Giornate Fai 2020. Chiesa di San Marco del secolo XVIII, ma con una realtà ecclesiale è molto più antica. Nel corso dei secoli il disegno generale d’impianto del giardino è rimasto pressoché inalterato e l’insieme costituisce uno degli esempi più importanti di giardino storico delle Marche. sarà possibile visitare. A Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio e fondatrice del Fai, è dedicata l’edizione 2020 delle Giornate Fai d’autunno: mille aperture a contributo libero in 400 città in tutta Italia, organizzate per la prima volta in due fine settimana, sabato 17 e domenica 18, sabato 24 e domenica 25 ottobre. Sono in corso anche nelle Marche le giornate Fai d’Autunno che quest’anno si fanno in due. Il giardino dei Palazzi vescovili di Ascoli Piceno rappresenta uno dei pochi esempi superstiti di giardino storico di impianto rinascimentale rimasto oggi nel perimetro della città antica. Sabato 21 e domenica 22 marzo tornano le Giornate del FAI di primavera L'edizione 2020 en plein air. Per partecipare alle Giornate FAI all’aperto sarà richiesto un contributo per il FAI. Ad ottobre torna l’appuntamento con le giornate FAI d’autunno! Monte Vidon Combatte o Moresco. Si chiede di rinunciare alla visita qualora, nei 14 giorni antecedenti, la persona abbia avuto una temperatura corporea superiore ai 37,5°, e/o abbia presentato qualsiasi sintomo influenzale, e/o abbia avuto contatti con persone risultate positive al COVID -19. Giornate Fai: sabato 17 e domenica 18, sabato 24 e domenica 25 ottobre 2020. La chiesa, costruita dal 1741, progettata dell’architetto G. F. Buonamici è caratterizzata da uno spazio ottagonale slanciato e luminoso. Parco e Oasi della Comunità di Capodarco. Tornano nel fine settimana le Giornate Fai d’Autunno. Le Giornate chiudono anche la settimana dedicata dalla Rai ai beni culturali con una maratona televisiva e radiofonica dal 12 al 18 ottobre, per raccolta fondi a sostegno del Fai stesso. L'intero complesso si compone in realtà di tre corpi sorti accanto alla cattedrale che datano dal XIV al XVIII secolo. : 04358650150 Ancona, 10 ottobre 2020 - Eccezionale doppio appuntamento con le giornate Fai d’autunno: per la prima volta i tesori poco conosciuti di questa terra saranno aperti per la prima volta per due fine settimana. Le strade si riempiono di persone che condividono un obiettivo: trascorrere del tempo libero di qualità, visitando luoghi mai visti aperti eccezionalmente dalle Delegazioni FAI. Loreto: la scala santa e il cimitero Polacco. L’unicità del posto si riscontra nel fatto che, non essendovi sfruttamento del legname, la riserva si è “rinaturalizzata” in modo spontaneo. Le visite si svolgeranno solo su prenotazione in determinati turni, a gruppi ristretti. Il FAI, nell’ambito dei protocolli di sicurezza adottati per la prevenzione dal contagio da Covid – 19, si riserva inoltre la facoltà di rilevare all’ingresso la temperatura dei visitatori tramite appositi dispositivi. GIORNATE AUTUNNO DEL FAI. Torna l'appuntamento annuale che prevede anche visite e percorsi guidati a partire dal 17 ottobre. Urbino: Pieve di Santo Stefano di Gaifa e torre Brombolona Canavaccio Le sue vicende sono legate al monastero benedettino di Sant'Angelo di Gaifa, documentato fin dal 905-914 e chiuso nel 1788.

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18 dicembre 2020 Senza categoria

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